Il principe arcivescovo Maximilian Gandolph Graf von Kuenburg (1668–1687). Regista su molti palcoscenici
Il DomQuartier presenta una mostra temporanea dedicata a questa personalità poliedrica in occasione del 350 ° anniversario della sua elezione a principe arcivescovo di Salisburgo. Ancora oggi si trovano molte testimonianze di Maximilian Gandolph Graf von Kuenburg a Salisburgo.
Un uomo della chiesa, amante dell’arte e della cultura
Max Gandolph era un uomo molto colto ed amante dei libri, promosse l’università e fondò la Biblioteca di corte ubicata nella Nuova Residenza (“Biblioteca Max Gandolph”). Grazie a lui Salisburgo divenne il centro europeo della musica barocca, inoltre fece costruire il santuario di Maria Plain e le chiese di S. Gaetano e di S. Erardo nel quartiere Nonntal.
Dettagli sulla mostra
La mostra del Museo del Duomo, presentata nell’oratorio settentrionale, è la prima dedicata al principe arcivescovo Max Gandolph von Kuenburg. Illustra quattro aspetti del sovrano: l’uomo, il politico, il mecenate e l’arcivescovo. Inoltre il DomQuartier fornisce ulteriori informazioni su di lui in tutti i luoghi in cui Max Gandolph si è immortalato con il suo stemma.
- Orari: mer. – lun. ore 10-17 (ultimo ingresso ore 16)
Contatto
Residenzplatz 1/Domplatz 1a
5020 Salzburg